Metal Gear è stato il pioniere del concetto di narrazione nei giochi stealth
37esimo anniversario di Metal Gear: Hideo Kojima ripercorre i classici e parla dell'innovazione narrativa del gioco
Il 13 luglio 2024, il gioco di azione e avventura stealth di Konami "Metal Gear Solid" ha celebrato il suo 37° anniversario. Il leggendario produttore di giochi Hideo Kojima ha colto l'occasione per condividere sui social media i suoi pensieri sul titolo rivoluzionario e sull'industria dei giochi in continua evoluzione.
Il pioniere di Metal Gear Solid: ricetrasmettitore radio in-game
In una serie di tweet, Hideo Kojima ha esaminato il processo di sviluppo e l'influenza di vasta portata di "Metal Gear Solid", sottolineando in particolare l'innovazione più rivoluzionaria del gioco: il ricetrasmettitore radio in-game.
Ha sottolineato che mentre Metal Gear Solid è ampiamente elogiato per il suo gameplay stealth, il ricetrasmettitore radio del gioco è altrettanto degno di lode come strumento narrativo innovativo. Il protagonista Solid Snake lo utilizza per comunicare con gli altri personaggi e ottenere informazioni chiave, come "l'identità del boss, il tradimento del personaggio, la morte dei membri della squadra" e così via. Kojima ha aggiunto che "può anche motivare i giocatori e spiegare il gameplay e le regole".
"Metal Gear Solid è pieno di design in anticipo sui tempi, ma l'invenzione più grande è stata l'integrazione del concetto del ricetrasmettitore radio nella narrazione", ha twittato Hideo Kojima. Ha inoltre spiegato che l'interattività del ricetrasmettitore radio consente di sincronizzare la narrazione del gioco con le azioni del giocatore in tempo reale, creando un'esperienza più coinvolgente e coinvolgente.
"Se la trama avviene senza la presenza del giocatore (a sua insaputa), l'avanzamento del gioco verrà disconnesso dal giocatore", ha spiegato "Ma con il ricetrasmettitore radio, può rappresentare la situazione attuale del giocatore, prefigurandola storie o situazioni di altri personaggi in parallelo." Kojima è orgoglioso dell'impatto duraturo di questo "trucco" di gioco, sottolineando che "la maggior parte dei tiratori di oggi" utilizza ancora concetti simili di ricetrasmettitori radio.
Hideo Kojima: La creazione non si fermerà mai, in attesa di "OD" e "Death Stranding 2"
Anche il 60enne Hideo Kojima ha parlato apertamente dell'impatto dell'età sul lavoro. Ha riconosciuto le sfide fisiche che derivano dall’età, ma ha anche sottolineato l’importanza della conoscenza, dell’esperienza e della saggezza acquisite nel tempo. Con queste qualità le persone possono sviluppare la capacità di "percepire e prevedere il futuro della società e dei progetti". Crede che nello sviluppo del gioco, "l'accuratezza creativa" (inclusa pianificazione, sperimentazione, sviluppo, produzione e distribuzione) continuerà a migliorare nel tempo.
Hideo Kojima è ampiamente elogiato per la sua capacità unica di trascendere i metodi narrativi tradizionali nei giochi ed è considerato un maestro del cinema nel settore dei giochi e non solo. Oltre alle apparizioni come ospite con attori famosi come Timothée Chalamet o Hunter Schafer, Hideo Kojima si è anche dedicato interamente alla sua società di produzione Kojima Productions, lavorando con l'attore Jordan Peele su un progetto chiamato OD.
Inoltre, il suo studio sta preparando un sequel di "Death Stranding", che sarà anche adattato in un film live-action dalla compagnia cinematografica A24.
Guardando al futuro, Hideo Kojima ha espresso ottimismo riguardo al futuro dello sviluppo di giochi, affermando che "poiché la tecnologia nel settore dei giochi continua ad evolversi", gli sviluppatori di giochi saranno in grado di fare cose che non erano possibili più di 30 anni fa. “Con l’aiuto della tecnologia, ‘creare’ è diventato più facile e conveniente Finché non perdo la mia passione per ‘creare’, credo di poter continuare ad andare avanti”, ha concluso.