"Clair Obscur: Expedition 33 Sparks dibattito sui giochi a turno"
I giochi a turni sono stati un argomento caldo nel regno dei giochi di ruolo (RPG) per anni, spesso contrapposti a sistemi più orientati all'azione. L'uscita di Clair Obscur: Expedition 33 La scorsa settimana ha riacceso queste discussioni, in particolare tra i fan di giganti del genere come Final Fantasy. Lodato da IGN e altri punti vendita, Clair Obscur: Expedition 33 mette con orgoglio le sue radici a turno, tramontando ispirazione da classici come Final Fantasy VIII, IX e X, oltre a incorporare elementi da giochi d'azione come Sekiro: Shadow Die Twice e Mario & Luigi. Questa miscela si traduce in un'esperienza di gameplay unica che sembra sia tradizionalmente che, orientato all'azione, suscitano vivaci dibattiti sui social media.
Il successo di Clair Obscur: Expedition 33 è stato citato come un contro-argomentazione per il passaggio verso i meccanici basati sull'azione visti nei recenti titoli di Final Fantasy. Naoki Yoshida, durante il tour dei media per Final Fantasy XVI, ha notato un crescente sentimento tra i giocatori più giovani che preferiscono l'azione sui sistemi a turni. Questa prospettiva ha influenzato la direzione di Final Fantasy XV, XVI e della serie di remake Final Fantasy VII, ognuna delle quali ha abbracciato più gameplay basato sull'azione. Nonostante ciò, Yoshida ha riconosciuto l'appello dei sistemi a turni e ha lasciato intendere che i futuri giochi di Final Fantasy potrebbero rivisitare questo formato, a seconda delle aspettative del mercato.
Square Enix, tuttavia, non ha completamente abbandonato i giochi a turno. Titoli come OctophatPath Traveler 2 , Saga Emerald Beyond e l'imminente Remaster coraggiosamente predefinito per Switch 2 continuano a sostenere la tradizione. Mentre alcuni sostengono che Clair Obscur: Expedition 33 potrebbe servire da modello per Final Fantasy, è importante riconoscere i distinti elementi estetici e iconografici che definiscono la serie Final Fantasy. Ridurre Clair Obscur a una semplice imitazione di Final Fantasy semplifica eccessivamente i contributi unici di entrambi i giochi.
Storicamente, i dibattiti sulla direzione dei giochi di ruolo, in particolare Final Fantasy, non sono una novità. Dalle discussioni sul fatto che Lost Odyssey sia stato il vero successore di Final Fantasy ai confronti tra Final Fantasy VI e VII, queste conversazioni sono state un punto fermo di forum di gioco. I commenti di Yoshida sulla direzione di Final Fantasy XVI sono stati influenzati anche dalle proiezioni di vendita, un fattore che continua a modellare le decisioni di sviluppo del gioco.
Clair Obscur: Expedition 33 ha ottenuto un successo significativo, con 1 milione di vendite in soli tre giorni, dimostrando che i giochi a turni possono ancora prosperare. Altri successi recenti come Baldur's Gate 3 e Metaphor: Refantazio sottolinea ulteriormente la redditività di questo genere. Mentre Clair Obscur rappresenta un promettente ritorno di giochi di ruolo medio-budget, resta da vedere se il suo successo influenzerà le tendenze più ampie nel settore.
Per quanto riguarda Final Fantasy, le recenti voci della serie hanno affrontato sfide che affrontano le aspettative di profitto, riflettendo cambiamenti più ampi nel panorama dei giochi e i crescenti costi di sviluppo. Tuttavia, il takeaway chiave di Clair Obscur: il successo di Expedition 33 è l'importanza dell'autenticità e della creatività. Come ha sottolineato il CEO di Larian Swen Vincke con Baldur's Gate 3 , un budget elevato può produrre risultati elevati se il gioco è realizzato con autentica passione e innovazione. Questo approccio offre un percorso costruttivo in avanti, incoraggiando gli sviluppatori a concentrarsi sulla creazione di giochi che eccitano sia le loro squadre che il loro pubblico, piuttosto che riformulare vecchi dibattiti.
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