Secondo quanto riferito, il nuovo gioco di PlayStation di prima parte sarà ispirato a Smash Bros
Il nuovo studio di PlayStation affronta il MOBA "Gummy Bears" di Bungie
Secondo quanto riferito, uno studio di PlayStation ha assunto lo sviluppo di un misterioso MoBA (multiplayer online di battaglia) in codice "Gummy Bears", originariamente concepito a Bungie. Questo titolo unico, che si dice sia in sviluppo da almeno il 2022, dovrebbe prendere di mira un pubblico più giovane rispetto ai progetti precedenti di Bungie.
Il progetto, inizialmente riportato nell'agosto 2023, ha subito uno spostamento significativo. In seguito alla riduzione della forza lavoro di Bungie e all'integrazione con Sony Interactive Entertainment, un nuovo studio di PlayStation, composto da circa 40 ex dipendenti di Bungie, ha assunto la responsabilità per Gummy Bears. Mentre una data di uscita rimane sfuggente, lo sviluppo del gioco continua.
un meccanico ispirato a Smash Bros.:
Gummy Bears si distingue con un nuovo approccio al combattimento. Invece delle barre di salute tradizionali, il gioco utilizza un sistema di danno basato su percentuale che ricorda la serie Super Smash Bros. Per percentuali di danno più elevate comportano effetti di knockback sempre più potenti, culminando nei personaggi lanciati dalla mappa.
Gameplay ed estetica:
Secondo quanto riferito, il gioco presenterà le classi di personaggi MOBA standard: attacco, difesa e supporto. Sono previste più modalità di gioco e l'estetica generale è descritta come accogliente, vibrante e "lo-fi", un netto contrasto con i precedenti titoli più grittier di Bungie. Questo spostamento stilistico mira ad attirare un gruppo demografico più giovane.
Il trasferimento di Gummy Bears in un nuovo studio di PlayStation, potenzialmente situato a Los Angeles, si allinea ai recenti annunci dell'espansione di PlayStation in nuovi territori di sviluppo. Mentre il gioco è ancora da anni dal rilascio, i suoi meccanici unici e il pubblico target lo rendono un'aggiunta degna di nota alla gamma PlayStation First Party.
Ultimi articoli